Comincia a suonare il basso nella solitudine di una dependance d’albergo, per gentile concessione di un facchino ai piani irrimediabilmente malato di progressive rock. A circa trent’anni dal fortuito incontro, illuminato da un precoce lampo di lucidità, comprende all’improvviso che il basso elettrico è definitivamente lo strumento della propria vita. Automunito patente B, bella presenza, buona conoscenza del francese, cerca Fender Jazz anni 70 originale a prezzo congruo, telefonare ore pasti. Comincia presto, finisce presto, e di solito non pulisce il vater.